(4-4-2) Nuova formazione del Milan con Maurizio Sarri, RedBird pronta a nominare il nuovo allenatore prima della partita contro l’Udinese
(4-4-2) Nuova formazione del Milan con Maurizio Sarri, RedBird pronta a nominare il nuovo allenatore prima della partita contro l’Udinese
L’aria intorno a San Siro è carica di incertezza. Il Milan, una squadra ricca di storia e tradizione, si trova a un bivio. I “Rossoneri”, un tempo dominanti, faticano a trovare il loro ritmo sotto la guida del nuovo allenatore Paulo Fonseca, e le voci sulla sua imminente partenza si fanno sempre più insistenti con ogni partita che passa.
La recente sconfitta per 2-1 contro la Fiorentina ha ulteriormente alimentato le speculazioni sul futuro di Fonseca. La sconfitta, arrivata dopo la vittoria nel derby contro l’Inter, ha messo in luce la fragilità e l’incoerenza della squadra.
L’arrivo di Fonseca al Milan era stato accolto con cauto ottimismo. L’allenatore portoghese, noto per la sua filosofia offensiva e per i successi ottenuti a Lille e Roma, aveva il compito di riportare il club alla sua antica gloria. Tuttavia, i risultati sono stati al di sotto delle aspettative.
Le difficoltà del Milan possono essere attribuite a una serie di fattori. La squadra ha perso la coesione e la fluidità che hanno caratterizzato la stagione vincente con Stefano Pioli. La partenza di giocatori chiave ha lasciato un vuoto nella rosa, e i nuovi arrivati non sono ancora riusciti a trovare il loro posto.
Anche la tattica di Fonseca è stata messa in discussione. Mentre il suo stile di gioco basato sul possesso palla è stato efficace in passato, non si è tradotto in modo fluido a San Siro. La squadra ha faticato a sfondare le difese avversarie ed è stata vulnerabile in contropiede.
La partita contro la Fiorentina ha evidenziato queste debolezze. La Viola ha dominato il possesso palla e ha creato numerose occasioni da gol, costringendo il Milan a inseguire la partita per gran parte del match. L’incapacità dei rossoneri di concretizzare le loro occasioni e gli errori difensivi si sono rivelati costosi.
La sconfitta ha intensificato le richieste di dimissioni di Fonseca. La dirigenza del club starebbe valutando potenziali sostituti, con Maurizio Sarri che emerge come il favorito. L’allenatore italiano, un veterano esperto con un curriculum di tutto rispetto a Chelsea, Napoli e Lazio, è considerato il candidato ideale per prendere il posto di Fonseca in caso di esonero.
L’arrivo di Sarri, tuttavia, potrebbe avere implicazioni per alcuni giocatori, in particolare l’attaccante Álvaro Morata. Il rapporto tra Sarri e Morata si è incrinato durante il loro periodo insieme al Chelsea, dove l’attaccante spagnolo ha perso il posto da titolare sotto la guida di Sarri. Morata si è unito al Milan quest’estate con l’obiettivo di essere un punto di riferimento per la squadra, ma l’arrivo di Sarri potrebbe sconvolgere questi piani.
La prossima partita di Champions League contro il Real Madrid, o forse la partita contro l’Udinese, sarà un vero banco di prova per il Milan. Una vittoria contro i campioni in carica darebbe una spinta tanto necessaria a Fonseca e gli darebbe un po’ di tempo. Tuttavia, una sconfitta potrebbe segnare la fine del suo mandato a San Siro.
Il futuro di Fonseca al Milan è in bilico. La pressione aumenta e il tempo stringe. Le prossime settimane saranno cruciali sia per l’allenatore che per il club. Fonseca riuscirà a cambiare rotta e zittire i suoi critici? O sarà l’ultima vittima del mondo spietato del calcio? Solo il tempo lo dirà.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Musah; Leao. Panchina: Sportiello, Nava, Simic, Florenzi, Terracciano, Bartesaghi, Bennacer, Zeroli, Chukwueze, Okafor, Giroud, Jovic. Allenatore: Pioli. Squalificati: Thiaw (1 partita). Infortunati e indisponibili: Kjaer, Kalulu, Mirante, Pobega.