O vendono lui o mi licenziano… non posso allenare la squadra quando lui gioca”: Palladino minaccia il Fiorentina di vendere la stella da 67 milioni di sterline o lasciare il club dopo la pessima prestazione contro la Monza.
O vendono lui o mi licenziano… non posso allenare la squadra quando lui gioca”: Palladino minaccia il Fiorentina di vendere la stella da 67 milioni di sterline o lasciare il club dopo la pessima prestazione contro la Monza.
“”Non fate paragoni con il passato, perché sono state fatte grandi cose,” ha detto Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, durante la conferenza stampa dopo il pareggio contro il Monza. “I primi 20 minuti sono stati molto positivi, poi alla prima palla dentro abbiamo preso gol, e da lì è nato il timore e abbiamo cambiato l’atteggiamento. Siamo stati bravi perché sotto due a zero abbiamo pareggiato, avevo la sensazione che potevamo pareggiare da un momento all’altro, peccato perché potevamo farlo anche prima.”
Palladino ha sottolineato l’importanza della pausa, che arriva nel momento giusto per la squadra. “Siamo arrivati a 11 giocatori nuovi, 2 giorni fa sono arrivati 5 calciatori, hanno bisogno di conoscere i compagni, serve tempo e pazienza. Da martedì iniziamo a lavorare su tutto, possiamo dire che da martedì inizia il nostro percorso di crescita.”
L’allenatore ha espresso la sua soddisfazione per il mercato estivo, che ha portato giocatori forti e di grande esperienza. “Ho l’impressione di avere una squadra di grande livello. So che la società cercava anche un difensore, ma per causa di tempo e forza maggiore non è arrivato, ma sono contento, può nascere una grande Fiorentina.”
Palladino ha anche parlato della situazione dei portieri, sottolineando che non c’è nessuna gerarchia al momento. “De Gea dopo i 120 minuti in Conference era stremato, fino ad ora abbiamo fatto giocare in campionato Terracciano e in Conference De Gea, dopo la sosta la situazione sarà più chiara, ma fino ad ora abbiamo voluto testare entrambi i portieri e hanno fatto molto bene sia De Gea che Terracciano.”
Inoltre, Palladino ha sottolineato l’importanza di non fare paragoni con il passato. “Ogni squadra è diversa, ogni stagione è diversa. Noi dobbiamo concentrarci sul presente e lavorare per il futuro.”
In una mossa a sorpresa, la dirigenza della Fiorentina, guidata da Raffaele Palladino, ha accettato di vendere il centrocampista Sofyan Amrabat prima della chiusura della finestra di trasferimento. Secondo fonti attendibili, il club ha accettato un’offerta di un acquirente non identificato, ritenuto essere una squadra di vertice europea.
La decisione arriva dopo le impressionanti prestazioni di Amrabat sia con la Fiorentina che con la nazionale marocchina. Le abilità e la capacità di lavoro del 27enne hanno attirato l’attenzione di diverse squadre, e Palladino ha ritenuto necessario monetizzare il giocatore.
La quota di trasferimento è stimata essere sostanziale, con cifre che superano i 30 milioni di euro. La partenza di Amrabat lascerà un vuoto nel centrocampo della Fiorentina, ma il club è atteso a reinvestire i fondi in nuovi acquisti. La mossa è attesa essere finalizzata prima della chiusura della finestra di trasferimento il 1° settembre.
In conclusione, Palladino ha ribadito la sua fiducia nella squadra e nei suoi giocatori. “Noi vogliamo fare bene, voglio che la squadra faccia bene, sono convinto che ho una squadra con grandi valori umani e tecnici. Siamo pronti a lavorare sodo e a dare il massimo per raggiungere i nostri obiettivi.”
